Il Mare è un simbolo fondamentale dell'immaginario collettivo. Racchiude un insieme di immagini archetipiche che riviviamo spesso nei nostri sogni, paesaggio di storie e avventure dai profondi significati simbolici
“L’acqua, il mare, è il simbolo dell’inconscio per eccellenza, con tutti i contenuti rappresentati da tutti gli esseri che vivono nelle sue profondità. Noi tutti abbiamo navigato nel mare uterino delle nostre madri e l’acqua ci ricollega a uno stato in cui non ci sentivamo ancora separati dal grande universo."
- Norma Bärgetzi Horisberger
Il simbolismo legato a questo elemento è ampio e carico di significati. Innanzitutto, e cosa più importante, il mare è simbolo dell'inconscio. L'immagine della nave che solca gli oceani è forse una delle più suggestive per la nostra mente.
"La barca è da sempre stata non solo un veicolo, uno strumento, ma anche compagna dell’uomo. Alla barca si dà un nome e guai a cambiarlo! Da sempre la barca è stata espressione di un archetipo, colei che ci porta nel nostro viaggio terreno da una sponda all’altra. L’io che nel viaggio individuativo deve confrontarsi e relazionarsi con le intemperie che il destino ci pone sul nostro viaggio. [...] Il viaggio in barca a vela sottolinea la relazione che intercorre tra l’energia divina (il vento) e l’essere che si muove a seconda del proprio destino nella presente incarnazione”
La nave rappresenta la coscienza, che solca le acque dell'inconscio per approdare su nuove sponde. Il viaggio della coscienza è esattamente questo: il coraggioso sforzo della nostra volontà per solcare l'inconscio sconfinato. Il mare invece è l'inconscio: ciò che non solo contiene, ma insieme anche origina la coscienza stessa.
Il Mare e l'acqua sono collegati alle emozioni, alle sensazioni. Simbolo contrapposto a quello del Cielo, che è maschile e rappresenta il Potere e l'Ambizione, il Mare è femminile e rappresenta l'Istinto e lo Sconosciuto.
“Il significato materno dell’acqua è una delle interpretazioni simboliche più chiare della mitologia. Gli antichi Greci dicevano: «Il mare è il simbolo della nascita». Dall’acqua viene la vita, e quindi anche i due dèi che qui ci interessano: Cristo e Mithra. Quest’ultimo, secondo le rappresentazioni che ne abbiamo, nacque nei pressi di un fiume; Cristo ricevette la «rinascita» nel Giordano e nello stesso tempo nacque dalla Pegé (sorgente, fontana), la sempiterni fons amoris, madre di Dio che la leggenda pagano- cristiana tramutò in una ninfa delle sorgenti”.
- C.G.Jung, "Simboli della trasformazione".
L'acqua rappresenta la vita, ma quando è stagnante simboleggia un blocco psicologico e quindi ha uno stretto collegamento con il concetto della morte. Anticamente, laghi e mari erano spesso portali per gli Inferi, e più eroi li temevano e li attraversavano per porre fine alla loro vita oppure, come Ulisse, per affrontare i propri demoni più spaventosi.
"La simbologia dell’acqua ci induce a un viaggio nelle profondità della nostra psiche, che probabilmente non trova eguali in altri elementi proprio per il suo significato universale e indissolubilmente legato ai temi della nascita, della morte e del rinascere in un percorso interiore che dalla coscienza, attraversando l’inconscio, ci porta alla realizzazione di una maggiore consapevolezza e alla ricerca della nostra individuazione."
- Bruno Tagliacozzi
E' questo il simbolismo a cui si ispira Kyma, realizzato da noi per celebrare il Mare in quanto simbolo dell'Estate. Abbiamo scelto il Mare come simbolo estivo perché nel nostro immaginario odierno è l'Estate il momento in cui ci riconciliamo a questo elemento.
Mantenendoci fedeli al simbolismo del Mare, abbiamo concepito l'immagine dell'onda come un movimento spiraleggiante. Un concetto che richiama alla mente e all'inconscio il simbolismo del ciclo della nascita e della morte. Le onde vanno tutte nella stessa direzione, perché sono un flusso, un incontrollabile scorrere, come quello dell'inconscio, che bisogna imparare a solcare con la coscienza.
Le pietre che abbiamo utilizzato rappresentano naturalmente i colori del mare: il blu delle Agate Blu per le acque oceaniche, il verde delle Agate Verdi per le acque tropicali e costiere, il bianco delle Madreperle per la schiuma marina e il rosso delle Corniole per le acque toccate dal tramonto.
Fonte: https://www.temenosjunghiano.com/jung-simbolismo-dellacqua/
In estate , e non solo, l’acqua rappresenta il ristoro. Ristoro dalla calura, ristoro dalla sete. Leggerezza del corpo quando ci immergiamo in essa e timore di essere trascinati dove non vogliamo. Tutto questo si contrappone al volo, altra immagine del perdersi, ma l’acqua ci restituisce alla terra, alla vita